Se state pensando di organizzare una vacanza all’insegna della cultura, ma anche del relax, il posto giusto per voi è l’Egitto. Le piramidi di Giza, la Valle dei Re, il Museo Egizio, il mare cristallino con la sua magnifica barriera corallina renderanno perfetta la vostra vacanza. Oggi vi proponiamo un itinerario di viaggio che accontenterà quelli di voi che desiderano visitare città e siti archeologici ma anche quelli amano la vita di mare.
Cosa vedere al Cairo
Capitale d’Egitto, è la città più popolosa dell’Africa con i suoi 16 milioni di abitanti. Si trova lungo il fiume Nilo ed è talmente grande che all’inizio vi sentirete smarriti, ma non vi preoccupate, dovete solo tenere a mente quello che volete visitare e a portata di mano la cartina.
Il Cairo è divisa in tre zone: una occidentale costruita sul modello di Parigi con giardini pubblici e architetture moderne; una orientale più antica e affollata; e una zona ad ovest di Giza con la celebre necropoli. In tutta la città ci sono tantissime testimonianze dell’epoca faraonica, copta e islamica; se avete poco tempo a disposizione e non potete soffermarvi su ogni singolo monumento, noi vi consigliamo quelli da non perdere.
La città islamica
Ecco quali sono le zone che meritano la vostra visita in questa parte della città:
- La Cittadella di Saladino; camminate per le sue vie e poi affacciatevi dalla fortezza: da qui avrete una piacevole vista sulla città.
- Il suq di Khan El Khalili, qui trovate tessuti, pelli, vivande, spezie, gioielli e profumi a ottimi prezzi; andate a visitarlo alla sera perché, con le luci dei suoi bar e negozietti, diventa un posto magico.
- La moschea di Ibn Tulun, la più grande del Cairo.
- Sharia El Muizz Al Deen, la strada più antica della città: trovandovi qui, camminerete nella più grande collezione di edifici architettonici medievali del mondo islamico.
Il Museo Egizio
Certamente questa è una visita da non perdere se vi trovate al Cairo. Situato nella parte centrale della città, è stato costruito con un’architettura inconfondibile, di stile neoclassico e colore rosa. La sua costruzione è stata voluta sia per ospitare la memoria dell’Antico Egitto sia per cercare di frenare l’esportazione senza controllo di reperti e manufatti. Al suo interno trovate 135 mila opere, tra cui l’inestimabile tesoro del faraone Tutankhamon con i tre sarcofagi e la sua maschera; la mostra delle Mummie, con 27 esemplari tra cui quella della regina Hatshepsut; e la tomba di Hetephres.
Necropoli di Giza
A soli 9 chilometri dalla città del Cairo si trova uno dei siti che, sicuramente, avrete già inserito nel vostro itinerario: le piramidi di Giza, Cheope, Chefren e Micerino e la famosa Sfinge. Arrivate qui percorrendo la strada che proviene dal Cairo e vi troverete davanti ad uno spettacolo incredibile: immense piramidi che spiccano nella cornice del deserto del Sahara. Questo sito è l’unica delle Sette Meraviglie del Mondo Antico ad essere arrivata fino ai giorni nostri: da 4000 anni affascina i turisti che lo visitano. Sappiamo che queste piramidi sono state costruite per volere dei faraoni e per essere usate come tombe, ma la loro storia è sempre stata avvolta dal mistero. Ancora oggi ci sono diverse teorie che cercano di spiegare la costruzione di questi monumenti così imponenti: secondo alcune teorie, gli egizi sono riusciti a portare a termine questa impresa combinando la forza fisica con l’intelligenza; secondo altre, invece, il merito deve essere affidato ad esseri extraterrestri, che avrebbero utilizzato tecnologie più avanzate di quelle presenti nell’Antico Egitto.
Qualsiasi sia il vostro pensiero, sicuramente, rimarrete affascinati da questa tappa del vostro viaggio.
Crociera sul Nilo
Se avete intenzione di fermarvi più giorni al Cairo, vi consigliamo di non perdere l’occasione di navigare sul Nilo. Ci sono molti tipi di crociere che potete scegliere: più giorni avete a disposizione e più siti storici riuscirete a visitare. Una tappa che non potete assolutamente perdere è quella alla Valle dei Re, nella città di Luxor, uno dei siti archeologici più ricchi e preziosi del mondo. In questa necropoli venivano sepolti i faraoni del Nuovo Regno; proprio qui è stato ritrovato il tesoro e la tomba del faraone bambino Tutankhamon.
Sharm El Sheikh
Città sulla penisola del Sinai, bagnata dal Mar Rosso, è una delle mete preferite dai turisti che visitano l’Egitto. Il mare cristallino e la bellezza della barriera corallina rendono Sharm El Sheikh una meta imperdibile per il vostro viaggio.
5 spiagge da non perdere
- Main Beach, la più grande di Sharm, è una lunga distesa di sabbia bianchissima su un mare cristallino. È una spiaggia attrezzata, perfetta sia se state cercando l’avventura sia se volete rilassarvi. La sua comodità principale è che potrete raggiungerla a piedi dalla città.
- Naama Bay è uno dei lidi migliori in cui potrete trascorrere le vacanze; è attrezzata anche per gli sport acquatici come snorkeling, immersioni e windsurf.
- Bereika Beach è una spiaggia selvaggia, meno frequentata delle prime e per questo perfetta per prendervi una giornata di relax.
- Ras Um Sid, spiaggia di sabbia dorata, è l’ideale per lo snorkeling e le immersioni. Essendo l’unica spiaggia pubblica di Sharm, qui potrete immergervi nella vita quotidiana dei suoi abitanti.
Nightlife
Se desiderate andare a Sharm El Sheikh per rilassarvi ma anche per divertirvi, siamo sicuri che non ve ne pentirete. Questa città vi offre l’imbarazzo della scelta tra bar, locali notturni e discoteche.
I migliori si trovano nella zona di Naama Bay, la parte più turistica e commerciale, dove trovate discoteche come Il Pacha e La Dolce Vita. Anche a Soho Square trovate molti locali notturni in cui trascorrere la serata, sorseggiando cocktail e ballando tutta la notte.
Se non amate le discoteche, potete tentare la fortuna in uno dei casinò di Sharm: il Sinai Grand Casinò è il più grande della città.
Un’altra idea, sicuramente più tranquilla, per trascorrere la serata è un’escursione nel deserto. Provate una cena tipica in una tenda beduina, godetevi la pace della natura e osservate le stelle, non le avrete mai viste così luminose.
Cosa mangiare in Egitto
Se volete avvicinarci alla cultura egiziana, dovete provare la sua cucina.
Il koshary è uno dei più famosi piatti egiziani. È una pietanza a base di riso, maccheroni, lenticchie, ceci, aglio, aceto e salsa di pomodoro speziata. Il tutto guarnito con cipolle fritte e mastika, un liquore tipico della zona. Sembra un mix un po’ strano, ma dovete assolutamente provarlo.
Un altro piatto tipico è il kofta: polpette, dalla forma allungata, di carne di agnello, servita su uno spiedo; sono accompagnate da patate, insalata, riso e salsa yogurt. Altre polpette tipiche del mondo arabo sono i falafel, ossia delle polpette di legumi speziate e fritte.
Nella cultura egiziana ci sono moltissimi dessert tipici, noi vi consigliamo di assaggiare il Basbousa, a base di frutta secca, semolino e sciroppo.
Un altro alimento che non potete perdervi non è un cibo ma una bevanda: il karkadè. È una tisana a base di ibisco che può essere bevuta sia calda sia fredda, con lo zucchero o senza. Non vi sarà difficile assaggiarla perché ve la serviranno in tutti i locali in cui vi fermerete.
Oggi vi abbiamo proposto solo alcune cose da non perdere durante il vostro viaggio, però ci sono tantissimi altri siti archeologici e monumenti da visitare in Egitto, come ad esempio Abu Simbel. Sarebbe impossibile vedere tutto in un unico viaggio: dovrete tornarci, almeno, una seconda volta. Scoprite con noi gli itinerari migliori per non perdere il meglio di questa antica e meravigliosa terra.